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Busrapido

Zeelo

Busrapido SRL

Piazza della Croce Rossa 2
00161 ROMA (RM)

DATA DI FONDAZIONE: 05/10/1981

ATTIVITÀ SOCIETARIA: Busrapido offre servizi di gestione del sistema di navette aziendale con l’obiettivo di migliorare il livello di servizio offerto ai dipendenti, grazie a strumenti tecnologici messi a disposizione per una migliore fruibilità del servizio.

SITO WEB: busrapido.com/

DATA DI NASCITA DEL PROGETTO
15/04/2020

TEAM DEL PROGETTO
Roberto Ricci – CEO Gabriele Saija – Sales Manager Francesco Fontana – CTO Luca Formica – Designer Andrea De Gaetano – Key Account Manager

BREVE DESCRIZIONE DEL PROGETTO
Busrapido ha lanciato un nuovo servizio di navette aziendali “sicure” per il trasporto dei lavoratori per la Fase 2, per contrastare e prevenire la diffusione del COVID-19 durante la nuova delicata fase di ripartenza del Paese.

DESCRIZIONE DETTAGLIATA DEL PROGETTO
Busrapido ha lanciato un nuovo servizio di navette aziendali “sicure” per il trasporto dei lavoratori per la Fase 2, per contrastare e prevenire la diffusione del COVID-19 durante la nuova delicata fase di ripartenza del Paese.

Il servizio nasce dall’esigenza delle aziende di poter trasportare il proprio personale in sicurezza anche nel tragitto casa lavoro, per evitare che i dipendenti debbano necessariamente utilizzare il trasporto pubblico, il quale, specialmente negli orari di punta, risulta essere molto affollato.

A riguardo si segnala che il servizio ha già ricevuto il plauso di Roma Servizi per la Mobilità e dell’Amministrazione Capitolina, che ci hanno presentato come possibile soluzione integrativa e alternativa a tutta la rete dei mobility manager di Roma per questa fase due.

La soluzione offerta permette di assicurarsi che i lavoratori delle aziende siano tutelati dall’esposizione a forme di contagio anche nel tragitto casa lavoro, garantendo le distanze di sicurezza e la protezione dei dipendenti, con tempi, percorsi e punti di pickup modificabili giorno per giorno, e con la possibilità di prelevare e riportare i dipendenti direttamente sotto casa.

Misurazione della temperatura, distanze di sicurezza, guanti, mascherine e gel igienizzante per ogni passeggero e sanificazione dei veicoli ad ogni viaggio.

Grazie alle nostre tecnologie, possiamo inoltre garantire un servizio di tracciamento e reportistica per le aziende a 360 gradi, dal tracking del veicolo in tempo reale, alla bigliettazione tramite app mobile, fino all’onboarding completamente touchless.

ELEMENTI DI INNOVAZIONE
Dove tradizionalmente gli operatori di autobus progettano per le masse, noi progettiamo a partire dal singolo individuo. Grazie ai nostri algoritmi proprietari (registrati alla SIAE), esaminiamo la domanda dove i mezzi di trasporto pubblico scarseggiano e la maggior parte delle persone si affida all’auto: centri commerciali, fabbriche, grandi uffici, stadi e generiamo i migliori percorsi che faranno lasciare le auto a casa per usare Busrapido per i loro spostamenti.

Busrapido offre una piattaforma di prenotazione che permette ai passeggeri di acquistare e gestire i propri biglietti e abbonamenti tramite sito e app e ai passeggeri e autisti di gestire in autonomia il servizio giornaliero.

CUSTOMER NEEDS
Il nostro target di riferimento sono tutte le grandi aziende e corporate in possesso di mobility manager e/o con un numero sufficiente di dipendenti da necessitare l’adozione di piani di mobilità aziendale e di spostamento casa-lavoro (PSCL). Attualmente nel mercato italiano non sono presenti soluzioni analoghe, con un potenziale mercato, solo in Italia, di oltre 500 milioni di euro.

BUSINESS MODEL
Busrapido ha già testato con successo la sua soluzione di mobility management a Roma con Invitalia, offrendo un servizio di bus personalizzato per lo spostamento dei dipendenti. Busrapido è già attiva con successo sul territorio italiano nel noleggio autobus con conducente, avendo ricevuto prenotazioni per più di 1,5 milioni di euro e creando il network di aziende di trasporto più grande d’Italia, con 350 partner verificati e più di 3800 veicoli su tutto il territorio. La startup si è auto-finanziata (“bootstrapping”), crescendo del 100% di anno in anno e si sta preparando ora al lancio sul panorama internazionale. Aggiungiamo un mark-up tra il 10 e il 20% al costo  del servizio di trasporto

IMPATTO SOCIALE
Il servizio offerto offre alle aziende un’ulteriore soluzione per poter garantire la sicurezza dei propri dipendenti nel raggiungimento della sede di lavoro per tutta la Fase 2. La nostra proposta di mobilità oltre ad essere una valida soluzione per la fase due è un innovativo e radicale cambiamento nell’approccio alla mobilità urbana. Con Busrapido promuoviamo infatti una nuova mobilità aziendale al servizio dei cittadini, per ridurre il traffico e migliorare la qualità dell’aria delle nostre città, ripensando la mobilità in maniera sostenibile.

SVILUPPO SOSTENIBILE
Il servizio offerto offre alle aziende un’ulteriore soluzione per poter garantire la sicurezza dei propri dipendenti nel raggiungimento della sede di lavoro per tutta la Fase 2. La nostra proposta di mobilità oltre ad essere una valida soluzione per la fase due è un innovativo e radicale cambiamento nell’approccio alla mobilità urbana. Con Busrapido promuoviamo infatti una nuova mobilità aziendale al servizio dei cittadini, per ridurre il traffico e migliorare la qualità dell’aria delle nostre città, ripensando la mobilità in maniera sostenibile.

FleetMatica

Switch 2 electric

Fleetmatica S.r.l.

VIALE REGINA GIOVANNA, 35
20129 Milano (MI)

DATA DI FONDAZIONE: 2015

ATTIVITÀ SOCIETARIA: Fleetmatica si occupa di analizzare, simulare e gestire la transizione da veicoli endotermici aziendali a veicoli elettrici. Grazie al nostro software innovativo, le aziende sapranno quali e quanti veicoli possono sostituire e i relativi savings.

SITO WEB: www.fleetmatica.com/it

Switch 2 electric

www.fleetmatica.com/it

DATA DI NASCITA DEL PROGETTO

2017

TEAM DEL PROGETTO

Matteo Toson – KAM
Francesco Scalise – CEO
Enzo Venneri – COO
Francesco Falanga – CTO
Matteo Zoia – Marketing Specialist
Emanuele Liardo – Software engineer
Matteo Soresini – Software engineer>

PARTNER

Repower, Enel X, Edison

BREVE DESCRIZIONE DEL PROGETTO

La soluzione “Switch 2 electric” permette alle aziende di effettuare una transizione parziale o totale della propria flotta da veicoli endotermici a veicoli elettrici. Il tutto basato sulle proprie reali necessità di mobilità.

DESCRIZIONE DETTAGLIATA DEL PROGETTO

La nostra soluzione parte da un’analisi dettagliata della mobilità della flotta, al termine della quale saremo in grado di fornire alle aziende tutte le informazioni necessarie per procedere all’elettrificazione. Ecco gli step dello “Switch 2 electric”:

  1. Raccolta dati: anzitutto, raccogliamo i dati di mobilità tramite una semplice black box non invasiva che può essere inserita nella presa accendisigari dei veicoli.
  2. Simulazione con un veicolo elettrico: successivamente simuliamo i percorsi reali con uno o più veicoli elettrici di riferimento tenendo conto di tutti i principali fattori impattanti (temperatura, peso, stile di guida, topografia, ottimizzazione percorsi).
  3. Forniamo un report dettagliato contenente diversi KPI cruciali per attestare lo stato di salute della flotta e la sua transizione all’elettrico (% di veicoli sostituibili,saving annuo carburante e co2, quantificazione e posizionamento colonne di ricarica tra le proprie sedi).
  4. Piattaforma di gestione veicoli: una volta introdotti, i veicoli elettrici ( e non) potranno essere prenotati e gestite attraverso la nostra piattaforma di fleet management. La nostra piattaforma è in grado di selezionare per ogni viaggio il veicolo più idoneo e di fornire percorsi ottimizzati per la percorrenza elettrica.

ELEMENTI DI INNOVAZIONE

  1. Analisi scientifica delle reali necessità di mobilità della flotta: Raccogliamo dati puntuali dei veicoli, quindi la nostra analisi si differenzia per essere la più accurata possibile e si basa sui tragitti realmente effettuati dai veicoli in flotta.
  2. Lettura dei dati in real time con un elevatissimo numero di KPI monitorati.
  3. Valutazione costi-benefici dell’intero progetto di switch to electric e infrastrutture di ricarica.

CUSTOMER NEEDS

  1. Rispondiamo all’esigenza delle aziende che hanno intenzione di adottare un modello “green” per il proprio parco veicoli.
  2. Fornire alle aziende uno strumento completo di transizione all’elettrico sotto tutti i punti di vista.
  3. Fornire alle aziende uno strumento di ottimizzazione della flotta, andando ad individuare eventuali sprechi ed inefficienze del parco auto.
  4. Permettere alle aziende utilities di pianificare con estrema efficienza la progettazione di infrastrutture di ricarica, pubbliche e private.
  5. Fornire alle aziende una stima dei savings economici e di co2 apportati dalla transizione a veicoli elettrici.

BUSINESS MODEL

Offriamo il nostro servizio attraverso due tipi di canali:

  1. Canale diretto: approcciamo direttamente noi il Cliente finale offrendo il nostro servizio.
  2. Canale indiretto: Attraverso gli accordi con alcune delle principali utilities sul mercato (Enel X, Repower, Edison), la loro rete vendita offre a supporto della progettazione dell’infrastruttura di ricarica, l’analisi dettagliata e puntuale ottimizzando la realizzazione della stessa.

IMPATTO SOCIALE

Grazie alla nostra analisi di consulenza scardiniamo le reticenze delle aziende e del management verso un cambiamento green new deal delle flotte aziendali con conseguente riduzione delle emissioni e del traffico commerciale.

SVILUPPO SOSTENIBILE

La transizione verso l’utilizzo di veicoli elettrici è in atto e si completerà nei prossimi anni. La nostra soluzione velocizza questo processo in quanto fornisce alle aziende uno strumento di analisi affidabile ed efficiente.

MUV

MUV

MUV srl SB

via Belgio, 8
90146 Palermo (PA)

DATA DI FONDAZIONE: 6 gennaio 2020

ATTIVITÀ SOCIETARIA: MUV srl SB nasce dopo 7 anni di ricerca sul tema della mobilità sostenibile urbana con più di 40 partner internazionali e i suoi servizi sono stati testati in 21 città del mondo (tra cui Barcellona, Ghent, Helsinki, Milano, Palermo e Amsterdam).

SITO WEB: www.muvgame.com

DATA DI NASCITA DEL PROGETTO

2016

TEAM DEL PROGETTO

Domenico Schillaci – CTO
Salvatore Di Dio – CEO
Francesco Massa – CFO
Roberto Filippi – Art Director
Angelo Sanfilippo – Mobile Developer
Pasquale Sacco – Developer
Mauro Filippi – UX Designer
Ilaria Marino – Content Manager
Emilia Pardi – Data Analyst

PARTNER

Di seguito riportiamo alcuni fra gli stakeholder che coinvolgeremo per diverse finalità di business. Stakeholder Istituzionali Internazionali: World Urban Campaign e Global Compact (UN-Habitat), Commissione Europea, DG MOVE, EIT Mobility, EIT Climate KIC. Stakeholder Pubbliche Amministrazioni: Regione Piemonte, Regione Sicilia, Comune di Milano, Municipalità di Barcellona (Spagna), Municipalità di Ghent (Belgio), Municipalità di Teresina (Brasile), Municipalità di Dudelange (Lussemburgo). Stakeholder (e possibili clienti) Università e Centri di Ricerca: Politecnico di Milano, Link Campus University (Italia), I2CAT, ISGlobal, Polytechnic University of Madrid (Spagna), LIST (Lussemburgo). Stakeholder (e possibili clienti) privati: Fondazione CRT, Eni, We Are Social, Ghella, Decathlon Portogallo, Colruyt (Belgio). Possibili media partner: Radio Rai (redazione Radio 2), Sky Italia, Citynews.

BREVE DESCRIZIONE DEL PROGETTO

MUV promuove la mobilità individuale sostenibile con un gioco competitivo digitale via app mobile e, attraverso strumenti aperti e partecipati, sostiene i processi decisionali stimolando nuove soluzioni di mobilità a partire dai dati raccolti.

DESCRIZIONE DETTAGLIATA DEL PROGETTO

MUV è frutto di una lunga ricerca condotta dal laboratorio di design per l’innovazione PUSH (www.wepush.org).

A seguito dei risultati ottenuti con una prima ricerca finanziata dal MIUR nel 2013 attraverso il bando Smart Cities and Communities and Social Innovation, il team di PUSH nel 2016 ha partecipato a un percorso di accelerazione a New York offerto da Hyper Island e Google Lab e ha ideato MUV che e poi stato finanziato nel 2017 attraverso una call Horizon 2020 con un grant di € 3.992.625 (MUV2020 723521).

Da settembre 2018 ad oggi abbiamo realizzato circa 8.000 download della beta di MUV, con un rate tra i 400 e i 700 utenti attivi al mese, e i cittadini che hanno partecipato attivamente alle diverse dinamiche di gioco, oltre ad aver già registrato oltre 260.000 km percorsi in modo sostenibile, hanno migliorato in media la propria carbon footprint del 32%.

La metodologia di calcolo di risparmio della CO2 e stata validata da RINA secondo la norma iso 14064-2 e consente l’emissione di crediti di CO2.

Con la emergenza COVID19 temi come quelli del cambiamento delle abitudini e del rispetto dell’ambiente sono finalmente in cima alla lista delle priorità per investimenti pubblici e privati.

Nonostante MUV possa essere rispondere alle esigenze di diverse categorie di clienti, il servizio oggi si offre principalmente ad aziende, enti e scuole che richiedono spostamenti necessari per motivi di lavoro e/o di studio.

MUV trasforma la mobilita urbana sostenibile uno sport, incentivando il miglioramento delle abitudini e generando il risparmio di emissioni climalteranti.

Si tratta quindi di un serious-game nell’ambito di quei servizi che oggi vengono definiti phygital, ovvero a meta fra l’esperienza fisica e digitale.

Il core-business dell’azienda e di vendere un prodotto digitale nell’ambito della sostenibilità che consente ad aziende e organizzazioni di offrire intrattenimento durante la quotidiana attività di mobilita urbana dei propri dipendenti, monitorandone i miglioramenti e utilizzando i dati raccolti per i propri bilanci di sostenibilità, e inoltre intercettare nuovi clienti e aumentare la propria brand awareness nell’ambito della sostenibilità.

Più nel dettaglio, una tipologia di prodotti sono indirizzati ad organizzazioni e aziende che vogliono far partecipare direttamente le loro comunità al gioco (principalmente attraverso la partecipazione a tornei organizzati secondo il target – es. Torneo delle Scuole, Torneo delle PMI, ecc.), un altra tipologia a clienti che vogliono raggiungere la platea dei giocatori con sponsorizzazioni di eventi e squadre attraverso native advertising in app.

I dati raccolti consentono lo sviluppo di piani di mobilita (per enti e aziende con Mobility Manager – oggi anche quelle con +100 dipendenti) e il risparmio di CO2 e certificato (RINA VAN-008 ISO 14062-2-2019). Il prezzo e variabile secondo le esigenze.

Secondo il Global Sustainable Investment Review 2018 gli investimenti nel settore sono di $30.7 trilioni all’inizio del 2018 registrando, rispetto ai dati del 2016, un incremento del 34% in due anni (fonte GSI Alliance).

La rapida crescita del mercato e dovuta al ruolo sempre più importante che la CSR svolge per il marketing.

L’Europa, dove MUV ha già costruito il suo network di 40 partner locali, rappresenta circa meta di questo mercato 46%, seguita dagli Stati Uniti (39%).

La situazione in Italia segue un andamento analogo (fonte Osservatorio Socialis).

Nella rilevazione del 2018 l’osservatorio Socialis ha registrato l’aumento sia del numero delle imprese coinvolte sia della cifra media investita evidenzia una crescita pari al 21% rispetto a due anni fa.

Ovviamente la crisi COVID impatterà anche questo mercato, ma la direzione che prenderanno gli investimenti (spinti dagli indirizzi politici e dagli aiuti del Green New Deal della BEI) sarà sempre più locale e, nell’ambito della mobilita, verso gli spostamenti ritenuti necessari (casa-lavoro, casa-scuola) e quindi la salute di impiegati e studenti, il loro comfort e lo sviluppo delle comunità. Tutte aree di investimento che si sposano perfettamente con MUV.

MUV si propone ad un mercato multi-sided: utenti giocatori, team, sponsor.

In questi anni di sperimentazioni abbiamo raccolto metriche su tutte le tipologie.

“Utenti giocatori” sono coloro che scaricano la app gratuitamente e la usano durante la loro giornata in mobilita.

Sono gli utenti finali delle dinamiche di gioco e di intrattenimento.

I “Team” sono comunità organizzate di utenti (organizzazioni pubbliche e private) che per legge (decreto Ronchi, DPCM “Rilancio”, legge 221 28-12-2015) necessitano di un Mobility Manager.

I Team pagano (o usufruiscono di sponsorship) per accedere (1) alle esperienze di gioco, (2) alla visibilità in app, (3) ai dati sugli impatti, (4) ai dati sulla mobilita dei propri utenti ai fini di indagine statistica e pianificazione di soluzioni di mobilita.

Gli “Sponsor” sono organizzazioni che vogliono legare la propria immagine ai valori di MUV attraverso campagne native in app con la brandizzazione di Team, Tornei, Sfide e singoli giocatori, sfruttando il più possibile, inoltre, le funzioni di MUV legate alla geolocalizzazione.

Per questa tipologia di cliente stiamo trattando al momento con EIT Mobility per la attivazione di Tornei per Scuole e Aziende in Italia, Austria e Spagna e con Fondazione CRT per Torneo tra le scuole in Piemonte.

Come sottolineato in precedenza, il mercato degli investimenti in CSR e in forte crescita ma a, seguito della crisi COVID-19, e impossibile sviluppare proiezioni attendibili per i prossimi 5 anni e possiamo solamente indagare i trend nelle notizie di cronaca.

Nel piano della BEI da 750 miliardi di euro per sostenere la economia post covid saranno sostenuti progetti che hanno a che fare con la sostenibilità e la lotta al climate change.

Gli stati europei dovranno quindi mettere in campo una progettualità che dovrà necessariamente integrare politiche di sostenibilità per consentire lo utilizzo di questi fondi e sostenere le iniziative di enti pubblici e aziende.

l settore di mercato di riferimento e quindi quello di coloro che hanno a che fare quotidianamente con una mobilita di tipo routinario: aziende private e scuole e università.

II mercato delle aziende private e chiaramente legato allo ambito della CSR.

Nel 2017 sono state censite 24.378.356 di aziende (non finanziarie) di cui il 93% con meno di 10 persone impiegate, il 5,9% fra 10 e 50 persone impiegate, e il restante 1,1% con più di 50 persone impiegate (fonte Eurostat).

Il prodotto MUV si presta a qualsiasi tipo di azienda e la strategia di go-to-market e studiata per offrire un prodotto che possa rivolgersi direttamente a questa grande fetta di mercato.

Gli istituti scolastici e le università rappresentano un altro degli acquirenti, già ampiamente testato durante gli anni di sperimentazione.

Dagli ultimi rilevamenti ISTAT solo in Italia sono più di 32.000 gli istituti scolastici (scuole primarie e secondarie) e le università che potrebbero integrare MUV come strumento per la didattica ambientale andando a incidere non solo sulla formazione di milioni di studenti, ma anche sulle abitudini di mobilita delle loro famiglie, dei loro professori e del corpo tecnico amministrativo.

Il servizio MUV è digitale.

Consiste in un app per smartphone, disponibile per sistemi operativi Android e iOS, scaricabile gratuitamente e un portale web con i dati aggregati in abbonamento. L’abbonamento consiste nell’attivazione e gestione di un Team e-o la gestione di eventi di intrattenimento in partnership.

Per attivare un Team e prevista una fee annuale, e sono opzionabili ulteriori piani in abbonamento con vincolo di un anno. Materiali di comunicazione, sia fisici (flyer, poster ecc.) che virtuali (widget, banner, ecc.) sono messi a disposizione dei Team per coinvolgere i partecipanti.

Per gli eventi-campagne di intrattenimento in partnership e previsto un costo fisso di attivazione e un variabile in funzione delle interazioni (CPM e CPA).

La strategia di coinvolgimento di MUV attraverso il gioco e l’intrattenimento consente di raccogliere dati e raggiungere impatti concreti e certificati con pochissimo sforzo e costruendo consapevolezza.

Al cliente basterà procedere all’attivazione del Team o dell’evento o campagna e, supportati dalle linee guida (muvigator.muvgame.com) condividere contenuti di comunicazione e risultati.

MUV e progettato per viralizzare attraverso la rete sociale dei singoli giocatori.

Questa caratteristica, unita all’aspetto competitivo del gioco, può portare anche una piccola azienda a raggiungere le finali internazionali e aumentare la propria brand awareness e l’impatto.

Gli asset che riteniamo strategici sono il brand, la tecnologia e la metodologia validata da RINA per il calcolo della CO2.

Il team di fondatori di MUV srl SB lavora insieme nell’ambito della mobilita (sia dal lato della domanda che da quello dell’offerta), delle tecnologie digitali e della valorizzazione dei dati ormai da 8 anni.

Abbiamo gestito autonomamente ingenti capitali per guidare la ricerca (complessivamente circa 5.5 Mln di euro), partecipato a centinaia di eventi in tutto il mondo (tra cui il Pioneers Festival di Vienna nel 2015, l’UN Habitat-III a Quito nel 2016 e il TRB di Washington del 2018), pubblicato su riviste scientifiche di diversi ambiti disciplinari e partecipato a percorsi di formazione e accelerazione di importanti enti e Istituzioni (UNDP e Fondazione CRT a Torino nel 2015, Google Lab e Hyper Island a New York nel 2016, Moving Worlds Institute a Lisbona nel 2019).

Il marchio di fatto di MUV e in fase di deposito in area EU.

MUV può contare sul network della Commissione Europea in ambito di mobilita (CIVITAS e DG MOVE), la comunità Maker, Open Data e Fridays for Future in Italia e in Europa.

I partner associati durante il progetto di ricerca sono 40 e distribuiti in 11 paesi.

Il servizio e pronto per il mercato e nel mese di settembre inizierà la prima campagna di vendita delle sottoscrizioni annuali.

La go-to-market prevede un solo tipo di abbonamento “Newbie” che consente all’azienda-ente l’utilizzo del servizio per un anno per un numero illimitato di componenti del team, un report sugli impatti trimestrale e alcune delle modalità di gioco previste tra cui la partecipazione ai Tornei Ufficiali (l’iscrizione al Torneo sarà il messaggio chiave per la call to action di iscrizione).

Al fine di raggiungere gli obiettivi di vendita le attività strategiche in atto si riferiscono sfruttamento dei contatti già in essere con i partner del progetto MUV, la ricerca di sponsorship di enti filantropici per consentire l’adesione scuole, la partecipazione a bandi per il finanziamento delle attività di sviluppo e la costituzione di media partnership con canali media digitali.

Nei mesi da settembre a dicembre, e grazie al feedback costante degli utenti, il team di sviluppo caratterizzerà i pacchetti superiori di abbonamento (Rookie e Pro) secondo i verticali su (1) dati di mobilita per i piani spostamento casa-lavoro o casa-scuola, (2) impatti sulla salute e sull’ambiente, (3) visibilità all’interno dell’app e (4) dinamiche di gioco. Tali pacchetti saranno quindi proposti in up-selling ai clienti già iscritti e a coloro che decideranno di iscriversi per il Torneo successivo previsto per da gennaio a marzo 2021.

Contestualmente il team di comunicazione e PR stringerà media partnership per aumentare l’awareness del servizio e quello di digital marketing svilupperà affinerà le logiche di marketing automation per migliorare la retention degli utenti e le conversioni.

Le attività di definizione dei funnel, dei KPI e delle strategie di marketing digitale sarà sempre gestita internamente, mentre le attività operative di automazione, creazione delle campagne e vendita potranno anche essere affidate esternamente ad agenzie.

ELEMENTI DI INNOVAZIONE

MUV è una piattaforma di intrattenimento facilmente scalabile con una finalità ambientale (certificata) e sociale (ampiamente testata negli anni di ricerca applicata). A oggi non esistono servizi digitali che affrontano il tema in modo analogo.

Le caratteristiche che contraddistinguono MUV sono la strategia di coinvolgimento degli utenti attraverso la metafora dello sport che consente l’organizzazione contemporanea e indipendente di eventi (1); lo sviluppo di algoritmi proprietari per il funzionamento del sistema di riconoscimento dei mezzi di trasporto e di riduzione della CO2 (2); il modello di business che consente l’uso dei dati di mobilita sempre gratuito per la pubblica utilità (3).

CUSTOMER NEEDS

Utente finale

Spesso l’esperienza della mobilita sostenibile è frustrante e viene vista da molti come una scelta “strana”. Con l’emergenza COVID le abitudini di mobilità sono destinate a cambiare, gli studi che abbiamo condotto dimostrano che in Italia c’è la disponibilità ad adottare sistemi più sostenibili

Azienda che iscrive il suo Team

Il CSR Manager necessita di un budget adeguato per sviluppare progetti capaci di legare gli obiettivi economici aziendali a un impatto positivo misurabile sul territorio. I Mobility Manager soffrono spesso la mancanza di competenze per sviluppare i PSCL e poco budget per dare l’incarico a esterni. Con l’emergenza COVID entrambi avranno sempre meno risorse

BUSINESS MODEL

Le linee di revenue sono 2 e B2B: una per organizzazioni che adottano MUV, l’altra per organizzazioni che si sponsorizzano con MUV.

La prima arriva da aziende che hanno la necessità di adottare misure per la mobilità dei propri utenti. Il prodotto è la sottoscrizione di un abbonamento annuale di 3 diverse tipologie in funzione dell’approfondimento sui dati e la personalizzazione dell’esperienza di gioco.

La seconda linea è relativa al sostegno ricevuto da enti e aziende che hanno interesse a sponsorizzarsi attraverso MUV con sfide e tornei. Per questo prodotto il costo prevede una fee fissa per un’esposizione di 3 mesi e un variabile in funzione delle impressioni e delle interazioni.

IMPATTO SOCIALE

La strategia di coinvolgimento di MUV attraverso il gioco e l’intrattenimento consente di raccogliere dati e raggiungere impatti concreti e certificati con pochissimo sforzo e costruendo consapevolezza.

Al cliente basterà procedere all’attivazione del Team o dell’evento o campagna e, supportati dalle linee guida (muvigator.muvgame.com) condividere contenuti di comunicazione e risultati.

L’impatto di MUV è quindi in primis locale e su dipendenti, stakeholder e clienti e, in termini di CO2, il miglioramento di abitudini di mobilita è certificabile e quindi può essere inserito nei bilanci di sostenibilità aziendali.

SVILUPPO SOSTENIBILE

MUV è una startup innovativa a vocazione sociale che promuove la mobilita sostenibile e sostiene i processi partecipativi connessi alle politiche urbane.

Attraverso un modello di business rispettoso dei valori di progetto e in linea con i Sustainable Development Goals, obiettivo di MUV srl SB è di scalare in modo sostenibile prima nel mercato Europeo e poi in quello mondiale.

Il contributo principale offerto in termini di sviluppo sostenibile è legato ai dati di mobilità che, una volta raccolti, vengono resi anonimi prima di essere messi a disposizione come open data in modo da offrire alle amministrazioni uno strumento di supporto per progettare nuove politiche urbane a misura di cittadino.

myCicero

+Ricicli +Viaggi

myCicero srl

Strada Statale Adriatica Sud,228/d
60019 Senigallia (AN)

DATA DI FONDAZIONE: 29/12/2017

ATTIVITÀ SOCIETARIA: myCicero è una software house focalizzata sulla mobilità e turismo. Sviluppa soluzioni per una mobilità multimodale con funzionalità di prenotazione e ticketing online dei servizi offerti all’utente

SITO WEB: www.mycicero.it

DATA DI NASCITA DEL PROGETTO

2019

TEAM DEL PROGETTO

Umberto Gennarini, Head of IT & Web Operations
Giulia Fanesi, Marketing manager
Silvia Magnalardo, Marketing manager
Eddy Belli, Head of IT & Web Projects

PARTNER

ATAC Spa, Coripet

BREVE DESCRIZIONE DEL PROGETTO

+Ricicli+Viaggi prevede la raccolta/riciclo di bottiglie di plastica attraverso macchine eco-compattatrici. Ogni bottiglia di plastica darà in cambio un ecobonus per l’acquisto scontato dei titoli di viaggio attraverso la app MyCicero

DESCRIZIONE DETTAGLIATA DEL PROGETTO

+Ricicli+Viaggi è un progetto nato dall’esigenza dell’azienda di trasporti pubblico di Roma, ATAC, al fine di premiare il rapporto con gli utenti e promuovere la responsabilità sociale nei confronti dell’ambiente. Questi due obiettivi sono al centro del progetto +Ricicli+Viaggi

Si promuove il riciclo della plastica attraverso premi riscattabili per viaggi sulla rete del trasporto pubblico romano. +Ricicli+Viaggi è un’iniziativa pionieristica in Italia ma anche una delle poche al mondo, e si basa su un sistema che prevede l’utilizzo di macchine eco-compattatrice e di una app per la mobilità.

Come funziona,

L’utente inserisce una bottiglia di plastica nell’apposita macchina eco-compattatrice, ricevendo un bonus di 5 centesimi per ogni bottiglia depositata. Queste macchine si trovano in diverse stazioni strategiche della rete metropolitana (Metro A Cipro, Metro B Piramide, Metro A / C San Giovanni). Il bonus viene rilasciato all’utente a seguito di tale operazione e si materializza nel borsellino virtuale della app myCicero. I viaggiatori possono accumulare punti illimitati e utilizzarli direttamente per acquisire uno o più biglietti in vendita all’interno dell’applicazione myCicero o per l’acquisto di un abbonamento del trasporto pubblico.

ELEMENTI DI INNOVAZIONE

  • Contributo diretto all’economia circolare
  • Collegamento diretto tra il bisogno di mobilità dell’utente e il desiderio di contribuire a un ambiente più green, facilitando un sistema di ricompensa attraverso un’applicazione digitale.
  • Pagamento parziale o totale dei biglietti tramite ecobonus (a seguito dell’operazione +Ricicli+Viaggi)

CUSTOMER NEEDS

Migliora l’immagine dell’azienda, aumenta le vendite di biglietti attraverso una campagna incentrata sull’economia circolare e un cost-saving rilevante per l’utente sull’acquisto del titolo di viaggio.

BUSINESS MODEL

Recentemente la Commissione Europea ha adottato regole sulla plastica monouso per ridurre i rifiuti, i paesi sono incoraggiati a vietare e ridurre i loro prodotti di plastica. L’economia circolare è uno dei piani d’azione suggeriti; +Ricicli+Viaggi si inserisce perfettamente nella politica europea, incoraggiando i pendolari a prendersi cura dei propri rifiuti. Per l’azienda di trasporto ci sono molti vantaggi, in primo luogo migliora la sua immagine corporativa, secondo, aumenta la quantità di biglietti venduti senza ricorrere al cash promuovendo un comportamento green a favore dell’ambiente anche grazie alluso di app che possono sempre più coprire le esigenze dei singoli utenti.

IMPATTO SOCIALE

Ogni anno vengono prodotte oltre 300 milioni di tonnellate di plastica per vari utilizzi, di questi almeno 8 milioni di tonnellate di plastica finiscono nei nostri oceani e costituiscono l’80% di tutti i detriti sulla superficie marina. Questo causa gravi lesioni e decessi alle specie marine ma non solo, l’inquinamento da plastica minaccia la sicurezza e la qualità degli alimenti, la salute umana, il turismo costiero e contribuisce al cambiamento climatico.

Il progetto valorizza il riciclo e il riutilizzo delle materie plastiche come le azioni più efficaci disponibili per ridurre gli impatti ambientali accelerando la prevenzione e la riduzione dell’inquinamento da plastica

SVILUPPO SOSTENIBILE

Il progetto ha un chiaro obiettivo di promuovere il riciclo delle bottiglie di plastica applicando un’economia circolare supportata dal sistema di trasporto locale. Questo è uno dei pilastri dello sviluppo sostenibile promosso dall’Unione Europea.

PluService

Drive Clear – Calcolatore dell’inquinamento per km

Pluservice srl

Strada Statale Adriatica Sud,228/d
60019 Senigallia (AN)

DATA DI FONDAZIONE: 17-10-1988

ATTIVITÀ SOCIETARIA: Pluservice dal 1988 sviluppa soluzioni informatiche dedicate alle aziende operanti nel settore del trasporto pubblico passeggeri e mobilità in generale, ottimizzando i processi di produzione, manutenzione, vendita e rendicontazione

SITO WEB: www.pluservice.net/

Drive Clear – Calcolatore dell’inquinamento per km

www.pluservice.net

DATA DI NASCITA DEL PROGETTO

2019

TEAM DEL PROGETTO

Enrico Petracci, Head of ERP solutions and Project Manager Daniela Vasari, ITS projects manager Paulo Cantillano, ITS designer Emanuel Lucarini, Head of ERP SW developments

PARTNER
Università degli Studi La Sapienza di Roma – Dipartimento DICEA – riferimento Professoressa Maria Vittoria Corazza>

BREVE DESCRIZIONE DEL PROGETTO

Creazione e applicazione di un modello analitico mesoscopico per il calcolo delle emissioni del veicolo in base al chilometraggio e all’età utilizzando parametri macroscopici e microscopici, risultato di un’analisi approfondita del mercato attuale

DESCRIZIONE DETTAGLIATA DEL PROGETTO

L’inquinamento atmosferico colpisce milioni di persone in tutto il mondo, tra le tante cause anche le emissioni derivanti dai trasporti su strada. Per far fronte a ciò la Comunità Europea, attraverso l’Agenzia Europea dell’Ambiente (EEA), ha promosso la creazione di inventari delle emissioni per tutti gli stati membri europei e no. Tali inventari danno luogo a modelli di emissioni, che hanno diversi livelli di interazione, a causa della varietà di input associati alla produzione di vari tipi di inquinanti, sia in funzionamento che in fase di avviamento.

Lo scopo di questo progetto è creare un modello più accurato, in grado di stimare i più comuni inquinanti emessi dal trasporto su strada, quali Anidride Carbonica (CO2), Monossido di Carbonio (CO), Ossidi di Azoto (NOx), Materia particolata (PM), Zolfo Ossidi (SOx) e Ammoniaca (NH3). Questo considerando la flotta di autobus più diffusi in Europa, sia per gli standard Euro IV, V e VI che in condizioni operative, temperatura e pendenza diverse. A tal fine, il primo modello analizzato è stato COPERT, un modello sviluppato da Emisia S.A. in collaborazione con l’EEA. All’interno di COPERT il parametro chilometrico viene trascurato nel processo di stima delle emissioni. Per far fronte a tale parametro mancante, è necessario integrare COPERT con altri software come IVE, un modello microscopico sviluppato dall’International Sustainable Systems Research Center (ISSRC). IVE include tre diverse soglie di chilometraggio che vengono contabilizzate nella stima delle emissioni, inoltre, questo software microscopico include altri parametri (ancora non contabilizzati in COPERT) come il numero di accensioni del motore, che lo rende ancora più preciso.

Tralasciando parametri come il chilometraggio o le accensioni, il processo può portare alla sottostima dei pacchetti di emissioni, problema non trascurabile per gli operatori del trasporto pubblico, che solitamente non sono in grado di elaborare più modelli per valutare le prestazioni ambientali della flotta che stanno operando.

Il modello qui sviluppato supera questi inconvenienti e utilizza alcune caratteristiche dei modelli attuali sul mercato, per consentire un calcolo unico completo, più adeguato alle esigenze degli operatori.

Per valutare l’affidabilità e la validità del modello, unendo così le metodologie IVE e COPERT in un unico processo di calcolo, sono state intraprese le seguenti fasi metodologiche:

  1. sviluppo di diversi fattori moltiplicativi per ciascun inquinante per ogni euro standard considerato;
  2. la creazione di un database per “alimentare” il modello inserendo i dati che arrivano alla flotta di autobus da analizzare;
  3. lo sviluppo di un caso studio i cui risultati possano evidenziare la qualità del modello.

Il caso di studio ha coinvolto una flotta di autobus nella città di Olbia (Sardegna, Italia) e le informazioni per alimentare il database ed eseguire il modello sono state fornite dall’operatore di trasporto pubblico locale che è cliente della stessa service provider Pluservice. Olbia è rappresentativa di una città italiana di medie dimensioni, con una flotta mista di autobus (13 tipi di veicoli, che operano su linee diverse). Olbia ha fornito informazioni sufficienti per eseguire il modello 108 volte per linea di autobus, per un totale di 1.404 simulazioni. Successivamente, sono stati elaborati i fattori moltiplicativi, ottenendo un database completo delle emissioni dei 6 inquinanti valutati per l’intera flotta analizzata. Da queste simulazioni è possibile analizzare alcuni trend degli inquinanti in modo più specifico come variano queste emissioni al variare della velocità, della temperatura e della pendenza stradale, e quando il chilometraggio aumenta notevolmente. Quanto menzionato sopra consente di ottenere stime accurate, particolarmente adatte a flotte di autobus multi-tipo tipiche, con veicoli diversi, età operativa e chilometraggio.

Questo modello simulato è stato poi integrato all’interno del prodotto Officina fornito da Pluservice, in modo tale di fornire un prodotto ancora più completo ai propri clienti che attraverso una semplice forma contenente alcuni dati in input, è in grado di generare anche giornalmente la quantità di inquinanti emessi. Questa fase di integrazione all’interno del prodotto ERP Officina non è ancora conclusa. Al completamento di tale fase, il modulo di Drive Clear potrà alimentarsi direttamente con i dati reali e costantemente aggiornati di qualsiasi cliente utilizzi Officina. Questo consentirà all’operatore di avere una reale quantificazione di quanto produce la propria flotta di veicoli, di intervenire in caso di situazioni critiche e utilizzare tali dati a favore di investimenti futuri (ad esempio per il rinnovo del parco mezzi, etc.).

ELEMENTI DI INNOVAZIONE

  • Utilizzo dell’esatto chilometraggio del veicolo e non attraverso stime di traffico come fanno attualmente i modelli di mercato
  • Adesione del parametro età del veicolo, relativo al chilometraggio già percorso prima del calcolo. Nei modelli attuali questo valore non è considerato per il calcolo, soprattutto nei veicoli standard Euro IV, V e VI
  • Considerazione di parametri microscopici come temperatura e pendenza, utilizzati solo per modelli ad alto dettaglio

CUSTOMER NEEDS

Controllo e riduzione delle emissioni inquinanti da parte del parco veicoli dell’aziende di trasporto pubblico

BUSINESS MODEL

Le aziende di trasporto pubblico di passeggeri devono adeguarsi alle esigenze europee di ridurre le emissioni nelle prossime decadi. Drive Clear concentra il suo valore nella creazione e gestione di una banca dati inquinanti per ogni veicolo, al fine di comprenderne lo stato attuale e la proiezione del funzionamento quotidiano e annuale, generando i report convalidati da un software, per gestire e dimostrare la riduzione. Il business model di Pluservice si basa sulla vendita di questo modulo aggiuntivo ai clienti che già utilizzano il prodotto Officina, ma non solo. Grazie a questo modulo si stanno evidenziando nuovi potenziali partner che hanno flotte eterogenee per servizi diversi.

IMPATTO SOCIALE

Circa 2,7 milioni di persone muoiono ogni anno nel mondo a causa dell’inquinamento atmosferico, circa 150mila in Europa. Essendo l’industria dei trasporti uno dei maggiori inquinatori.

Controllare e ridurre le emissioni è fondamentale non solo per evitare gli effetti nocivi del riscaldamento globale, ma per salvare vite umane, creando un ambiente più “friendly” e vivibile.

Dare evidenza degli inquinanti non emessi o risparmiati porta ad una maggiore consapevolezza tra gli utenti, portandoli verso un cambiamento del comportamento più etico e sostenibile.

SVILUPPO SOSTENIBILE

Drive Clear consentirà il controllo delle emissioni e la gestione della flotta di autobus in modo più efficiente, ovvero ottimizzerà le risorse (veicoli) in modo da ridurre il più possibile l’inquinamento ma senza intaccare l’operatività quotidiana.

Upooling

WHOSHARINGt

Upooling S.r.l.

Via San Vittore 47
20123 Milano (MI)

DATA DI FONDAZIONE: 2017

ATTIVITÀ SOCIETARIA: Upooling è una startup innovativa che sviluppa una piattaforma software per la mobilità “as-a-Service” in grado di orchestrare modelli di business alternativi per una esperienza d’uso interamente mobile e multi-modale.

SITO WEB: www.upooling.com

WHOSHARING

www.upooling.com

DATA DI NASCITA DEL PROGETTO

2019

TEAM DEL PROGETTO

Pasquale Salvatore, CEO
Francesca Prisco, CTO
Andrea Moggian Barban, Marketing specialist
Carmine Aurilia, Back-end developer
Lorenzo Tardio, Front-end develeper
Ludovico Maggiore, Advisor

PARTNER

Infocube S.r.l.

BREVE DESCRIZIONE DEL PROGETTO

Il progetto WHOSHARING intende realizzare una piattaforma di mobilità condivisa, disponibile come applicazione mobile, in grado di ottimizzare il costo complessivo della mobilità, mentre incrementa la sostenibilità sociale e ambientale delle auto.

DESCRIZIONE DETTAGLIATA DEL PROGETTO

Upooling, con il progetto WHOSHARING, si propone di sviluppare una piattaforma cloud, basata su microservizi serverless modulari, altamente flessibili e totalmente configurabili per la gestione e l’ottimizzazione di applicazioni miste di mobilità as-a-service nella sua accezione più estesa, realizzando un ambiente in cui sia possibile far convivere ed interagire l’utenza privata, che possieda o meno un’automobile, quella enterprise con le proprie flotte di veicoli aziendali e gli operatori di settore come noleggiatori, concessionari e produttori.

Grazie a questi sviluppi, Upooling potrà offrire sul mercato una piattaforma in grado di “orchestare” e far coesistere casi d’uso che, allo stato dell’arte, vengono gestiti in modo distinto, alternativo tra loro, con logiche che in molti casi li rendo incompatibili l’uno con l’altro.

In pratica, sarà possibile all’interno di un’unica applicazione utilizzare la propria auto per recarsi in aeroporto e senza l’utilizzo delle chiavi; una volta giunti lì, si potrà decidere se consentirne l’utilizzo ai propri familiari o amici oppure “noleggiarla” a pagamento ai viaggiatori in arrivo da altri aeroporti per raggiungere la propria destinazione in città, oppure renderla indisponibile per averla a disposizione al proprio rientro. Nel frattempo, raggiunta la destinazione in aereo, sempre grazie alla stessa applicazione, sarà possibile prenotare un’auto del pool aziendale oppure noleggiare un veicolo privato in peer-to-peer carcharing o ancora ottenere un passaggio da un collega delle sede locale come servizio di carpooling privato.

L’idea alla base della piattaforma WHOSHARING è quella di portare i modelli di business del noleggio, del carpooling o del carsharing, nelle diverse applicazioni di tipo station-based, free-floating o peer-to-peer, ad un nuovo livello di efficienza e ottimizzazione, mixando le esigenze di privati cittadini a quelle di aziende che dispongono già di un parco auto oppure hanno l’esigenza di fornire un’autovettura ai propri dipendenti in modo sporadico e, pertanto, non posseggono una flotta auto tra i propri asset aziendali. Ciò è possibile solo sfruttando localmente l’enorme capacità inutilizzata del parco auto circolante, disponibile in maniera diffusa su tutto il territorio, sia in Italia che in Europa.

WHOSHARING, infatti, con il suo modello tecnologico e le innovazioni che intende introdurre nel processo e nella user experience, consentirà di utilizzare sia le flotte commerciali e di autoveicoli aziendali che le auto di privati cittadini per ottimizzare le risposte ai bisogni di mobilità di intere comunità, riducendo il numero di veicoli necessari ed abbattendo in modo drastico consumi e inquinamento.

Inoltre, la piattaforma cloud farà uso di algoritmi di intelligenza artificiale e machine learning per ottimizzare l’utilizzo di veicoli, predire le tratte abituali, facilitare il processo di condivisione di più aziende tra loro e con i privati e digitalizzare il processo di accesso e utilizzo delle vetture condivise, attraverso soluzioni di connected vehicle basate su tecnologia IoT.

Grazie al lavoro fin qui svolto, si è riusciti a sviluppare una prima versione dell’applicazione in grado di gestire tre casi d’uso di tipo carsharing, corporate carpooling e smartkey:

  1. Carsharing: l’applicazione consente di gestire una flotta in condivisione con tariffazione in base al tempo, utilizzo di tipo station-based, round-trip e one-way; b. Corporate Carpooling: l’applicazione in questo caso d’uso assume che ci sia una prenotazione preventiva del veicolo, assegnato in base a logiche di convenienza economica ed ottimizzazione dei veicoli in flotta, con e senza tariffazione in base al contesto ed alla profilazione del driver, utilizzo station-based, round-trip e one-way; c. Smartkey: è il caso d’uso destinato all’utilizzo condiviso di veicoli privati, attraverso una chiave digitale (in pratica, l’applicazione installata sullo smartphone), tra cerchie ristrette di driver quali i componenti di un nucleo familiare, piccole aziende, attività commerciali, studi professionali, ecc.

ELEMENTI DI INNOVAZIONE

I principali punti di forza di Upooling sono:

  1. la UX disruptive in grado di gestire contemporaneamente più modelli di business, consentendo di utilizzare veicoli e servizi in condivisione multi-modali, in mobilità e tramite processi interamente dematerializzati, con enorme risparmio di tempo e risorse che si trasforma in vantaggio economico e maggiore sostenibilità.
  2. gli algoritmi di AI che gestiscono l’allocazione dei veicoli con criteri di ottimizzazione e di economicità adatti a qualunque flotta.
  3. la tecnologia IoT che trasforma l’app in chiave digitale per accedere all’intera flotta in modo distribuito e geo-localizzato.

CUSTOMER NEEDS

Upooling consente a qualunque azienda, community e provider di mobilità di ottimizzare l’utilizzo dei veicoli e massimizzare il profitto generato dall’impiego della flotta, qualunque sia il contesto, realizzando la digitalizzazione dei processi mentre fronteggia le diverse problematiche legate a congestione del traffico, inquinamento e assenza di aree di parcheggio.

I clienti target sono:

  • Società pubbliche, società private e dipendenti; • Piccole città, autorità pubbliche; • Distretti, edifici, campus e strutture turistiche; • OEM automobilistici, distributori e concessionari di automobili; • Noleggiatori e agenzie di noleggio; • Società colpite da Covid-19.

BUSINESS MODEL

Revenues

Upooling sarà distribuito ai clienti tramite abbonamento mensile.

In particolare, il revenue model prevede due principali linee di ricavo ricorrenti:

  • Canone di licenza mensile del software, in funzione del numero di Utenti e della dimesione della Flotta del Cliente; • Canone di abbonamento mensile per la connettività dati e le API software, in base alla dimesione della Flotta del Cliente.

In aggiunta, sono previste delle revenues una-tantum:

  • Set-up fee Software per l’iniziale configurazione e personalizzazione del software, disponibile in versione white-label.
  • Set-up fee Hardware per l’installazione dei dispositivi IoT necessari al funzionamento dell’interfaccia veicolo.

IMPATTO SOCIALE

Le opportunità offerte dall’intelligenza artificiale e dagli algoritmi di condivisione dei viaggi mentre consentiranno di sostituire un numero rilevante di automobili, renderanno anche più inclusiva la mobilità supportata dalla piattaforma.

SVILUPPO SOSTENIBILE

Il progetto Upooling assicura un contributo rilevante alla riduzione delle pressioni ambientali, accelerando il passaggio a una mobilità sostenibile e intelligente. Le possibilità offerte dalla piattaforma promuovono l’adozione di una mobilità ecologica e di condivisione: partner industriali fortemente impegnati nello sviluppo di veicoli completamente elettrici hanno già scelto ed investito in Upooling.

La quota di veicoli elettrici sulla flotta gestita attraverso la piattaforma raggiungerà approssimativamente il 70% entro il 2025, ben oltre la quota globale di veicoli elettrici prevista per quel tempo, realizzando l’ambizione di una mobilità ad emissioni zero e pienamente sostenibile.

Webfleet Solutions B.V.

Webfleet

Webfleet Solutions B.V.

Via Energy Park 14
20871 Vimercate (MB)

DATA DI FONDAZIONE: 1999

ATTIVITÀ SOCIETARIA: Webfleet Solutions, azienda del gruppo Bridgestone, è tra i leader mondiali nella fornitura di soluzioni telematiche per la gestione delle flotte, telematica per veicoli e servizi per connected car: oltre 50.000 clienti nel mondo in più di 100 Paesi.

SITO WEB: www.webfleet.com

DATA DI NASCITA DEL PROGETTO

1999

TEAM DEL PROGETTO

Marco Federzoni, Senior Sales Director Italia
Maurizio Di Blasio, Senior Sales Engineer Italia
Eleonora Scilanga, Senior Marketing Manager

BREVE DESCRIZIONE DEL PROGETTO

WEBFLEET è l’innovativa soluzione Software as a Service (SaaS) di gestione del parco veicoli realizzata da Webfleet Solutions. Fornisce accesso sicuro a tutte le infor­ma­zioni necessarie a gestire operazioni del parco veicoli nel modo più efficace.

DESCRIZIONE DETTAGLIATA DEL PROGETTO

WEBFLEET è l’innovativa soluzione Software as a Service (SaaS) di gestione del parco veicoli realizzata da Webfleet Solutions. Fornisce accesso sicuro a tutte le infor­ma­zioni necessarie a gestire le operazioni del parco veicoli nel modo più efficace.

Con WEBFLEET si è sempre connessi con il proprio team di conducenti e si localizza la posizione dei propri veicoli oltre alla relativa modalità di utilizzo, da qualsiasi dispositivo mobile.

Consente di visua­lizzare i dati delle prestazioni del parco veicoli, conoscere lo status corrente e sapere quando e dove è necessario prendere provve­di­menti. Utilizza le infor­ma­zioni sul traffico in tempo reale per assegnare il conducente adeguato al lavoro successivo e inviarle diret­ta­mente al suo Driver Terminal. WEBFLEET è una soluzione leader nel mondo di gestione del parco veicoli. Indipen­den­te­mente dalle dimensioni dell’azienda, WEBFLEET può migliorare le prestazioni dei veicoli, far risparmiare sul carburante, supportare i conducenti e, grazie alla visibilità ottimizzata dei dati, aumentare comples­si­va­mente l’efficienza del parco veicoli.

Aumenta la visibilità visua­liz­zando i dati da più fonti, il tutto in un’unica interfaccia con i “Plugin” di WEBFLEET. Si possono aggiungere appli­ca­zioni validate e testate, come sensori di temperatura e di pressione degli pneumatici, scegliendo dalle appli­ca­zioni esistenti o dalla nostra gamma di partner di integra­zione. Si accede a WEBFLEET utilizzando qualsiasi sistema operativo e browser Web, senza alcuna instal­la­zione. WEBFLEET è integrato con la più recente tecnologia Web HTML5.

Si tratta di una soluzione completa che include piani­fi­ca­zione e invio di percorsi diret­ta­mente ai conducenti, mappe perso­na­lizzate, una dashboard intuitiva panoramica dei KPI per restare aggiornati sulle prestazioni in tempo reale. Inoltre, il nostro SaaS consente un accesso istantaneo alle infor­ma­zioni crono­lo­giche per individuare l’andamento nel tempo e connette le appli­ca­zioni aziendali con WEBFLEET o visualizza i dati di terze parti in WEBFLEET.

WEBFLEET è dotato della certi­fi­ca­zione ISO 27001, il che significa che rispetta lo standard più alto del settore in termini di sicurezza dei dati, qualità e dispo­ni­bilità, con un accesso protetto SSL.

Il nostro insieme di API ed SDK aperti offre infinite opportunità di integra­zione dei dati WEBFLEET nei sistemi esistenti. Tutto ciò di cui si ha bisogno per usufruire dei vantaggi di un parco veicoli comple­ta­mente connesso e di una soluzione di gestione della forza lavoro per ottimiz­zarne l’efficienza.

ELEMENTI DI INNOVAZIONE

WEBFLEET è una piattaforma SaaS in costante evoluzione con molteplici elementi innovativi. Tra tutti è possibile menzionare la combinazione tra elevata sicurezza della privacy e la capacità di interfacciarsi con altre soluzioni software attraverso API. La scalabilità e la modularità costituiscono un ulteriore elemento di innovazione, poiché il cliente riceve una soluzione tailor made, che potrà essere implementata e potenziata anche in un secondo momento. Infine, l’universalità di WEBFLEET consente di fruire dei servizi anche attraverso dispositivi mobile, utilizzando l’app.

CUSTOMER NEEDS

WEBFLEET risponde alla necessità delle aziende che dispongono di flotte di veicoli, dalle automobili fino ai mezzi pesanti e ai mezzi da lavoro. Attraverso la gestione dei dati telematici dei veicoli è possibile non solo ottimizzare solamente tempi di lavoro e costi, ma anche aumentare la qualità della vita di tutti coloro i quali vengono coinvolti nell’attività aziendale, dal driver ai manager fino al cliente finale.

BUSINESS MODEL

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IMPATTO SOCIALE

Grazie alla capacità di ottimizzare i tempi di viaggio e di monitorare in maniera attiva il comportamento alla guida, WEBFLEET offre gli strumenti per migliorare la sicurezza dei conducenti al volante e la loro qualità della vita durante il lavoro. Inoltre, la possibilità di analizzare costantemente i dati provenienti dal veicolo consente di abbattere considerevolmente il rischio di malfunzionamenti e panne, preservando ulteriormente l’incolumità di driver e soggetti terzi.

SVILUPPO SOSTENIBILE

WEBFLEET, attraverso le sue nuove feature per la gestione di veicoli elettrici e ibridi, va ad aggiungere ulteriori vantaggi all’ottimizzazione dei consumi che già rappresenta un notevole punto di forza della piattaforma SaaS. Grazie ai dati telematici rilevati dai veicoli è infatti possibile monitorare tutti quei comportamenti alla guida che aumentano i consumi e le emissioni di CO2, come accelerazioni improvvise, frenate brusche e il cosiddetto idling, lo stazionamento a motore acceso per periodi medio-lunghi.

Wego srl

Volvero

Wego srl

Via Giuriato 55
36100 Vicenza (VI)

DATA DI FONDAZIONE: 2018

ATTIVITÀ SOCIETARIA: Volvero is an app in sustainable mobility for sharing vehicles that connects owners with people who need one, saving time and money. Through AI and advanced technologies, we improve quality and security with crystal-clear full insurance coverage.

SITO WEB: https://volvero.com/

DATA DI NASCITA DEL PROGETTO

14.05.2018

TEAM DEL PROGETTO

Filippi Marco, CEO and Founder of Volvero. He has a business background and experience in international contexts due to his career in hedge funds and PwC. His best soft skills are public speaking, group leadership, planning and general management. He is a Fellow of “StartupLeadershipProgram” in London and the “Fulbright Program” in Silicon Valley.

Roberto Leonardi, cofounder, Strategic Adviser, and AI expert overviews the processes and coordinating the relations with the external technical partners (insurance, contractors and the IoT devices provider). He has more than 25 years of experience in IT and AI, being an entrepreneur in 2 different venture before. He is a certified advisor associated with the Impact Hub net and Milan University.

Stuart Melhuish started his career in the university sector where he became Development Director for Liverpool John Moores University. Whilst at the university he was appointed CEO of Amaze; which became the university’s first spin-out business. He operated as CEO of Amaze for 10 years during which time it grew to become the No 1 Business Digital Agency in the UK; and operations in Berlin and Munich. He then worked as commercial director of Edit Technologies which was sold to the NTT Corporation. He and Dr Raj Curwen then founded Cara Digital and more recently Aucoda Ltd.

Luigi Di Genova covers the role of business developer & strategist, setting targets for Volvero and taking care of the execution towards their achievement, through the displacement of monetary and time-related resources. His work involves analyzing existing strategies and practices, identifying areas for improvement and developing new ones for delivering the company’s mission. He has more than 2 years’ experience as Jr. Project Manager for various important firms in different fields, from EMobility (Enel X) to Oil & Gas (Eni). He holds a Master in industrial mechanic, mechatronic and Digital Industries and a B.S. in Business Economics.

Kayode Alao, operations leader and business development. He is a civil engineer with over 8 years’ experience in multinational large-scale infrastructure development projects. He is a fellow of the Global Solutions Initiative (Berlin) and has been nominated as a mentor by the Entrepreneurship World Cup (EWC) and Misk Global Forum to mentor startup projects in Barbados and El-Salvador.

PARTNER
Impact Hub, Start-up Chile, Y Combinator, MISE & ICE, Europ Assistance, the EIT Digital, the EIT Climate Kic

BREVE DESCRIZIONE DEL PROGETTO

Volvero is an app in sustainable mobility for sharing vehicles that connects owners with people who need one, saving time and money. Through AI and advanced technologies, we improve quality and security with crystal-clear full insurance coverage.

DESCRIZIONE DETTAGLIATA DEL PROGETTO

Drive sharing is, of course, sharing economy applied to transportation and mobility, and is based on various trends that have spread in the last decade.

  • Millennials, about half of the global population, are not buying cars anymore and because of this the car sales are expected to drop by 30% in the next years; • 96% of the time cars remain parked, consequentially the cost of maintenance of vehicles is high with respect to usage; • The production of vehicles is cost and resource extensive.

What Volvero is creating a reality in which moving and travelling are not solely done by owning a vehicle or using public transportation, but by creating a system in which one can have a car, a motorcycle or even a commercial vehicle, when one needs it for the time they need it. With the access to mobility solutions we enhance social inclusion, especially to these disadvantaged segments of the population, as through Volvero they can cater for their mobility needs. Moreover, by promoting and delivering a vehicle-sharing service, we reduce pollution, vehicle crashes and the responsible use of natural resources that are wasted in producing new vehicles. Our app is creating significant interest as it is believed to have both a strong case for commercial growth and a significant potential environmental impact. Among our users, some people live in remote and rural areas, where public transport does not exist and alternatives to self-ownerships of vehicles are not feasible. Likewise, for those who live in the outskirts of urban areas, which may be dangerous. In such a scenario our service is particularly appreciated by women and young people that feel threatened.

ELEMENTI DI INNOVAZIONE

1. The insurance policy we have, uniquely developed with Europ Assistance is part of our IP covers drivers and vehicles and we are the only service worldwide for covering cars, motorcycles, recreative vehicles and commercial ones in just one app. The policy is also made ad-hoc for every usage.

  1. In addition, the usage of AI for analyzing the data collected through mobile phone sensors (telematics) and in the future for creating a smart contract for insurance purposes and to reward the best drivers.
  2. To ensure adequate data privacy, protection and transparency we have implemented the usage of blockchain (Corda DLT) for storing details about vehicles and drivers behaviours.>

CUSTOMER NEEDS

Volvero is built to be the Airbnb for vehicles as our concept allows for the sharing of vehicles usage amongst the population and has a significant environmental impact – we reduce car ownership, make car usage more efficient; we also increase personal mobility and as a result social mobility. With Volvero we empower people with mobility needs to have a different and better alternative to current transportation solutions. Indeed, the current ones come each with relevant cons that prevent people to have a one-stop only efficient and satisfactory service.>

BUSINESS MODEL

Volvero charges a percentage on every transaction + other minor sources of revenues such as selling space on our App for advertising and premium services linked to the service.

IMPATTO SOCIALE

Among our users, some people live in remote and rural areas, where public transport does not exist and alternatives to self-ownerships of vehicles are not feasible. Likewise, for those who live in the outskirts of urban areas, which may be dangerous. In such a scenario our service is particularly appreciated by women and young people that feel threatened and in absence of alternatives, give up and stay at home, thus losing opportunities for attending social events and socialize.

The overall benefit for our society is multiple for its win-win-win features. Drivers have a discount if compared to standard car-rental services up to 70%. Owners can share the possessing cost up to €6.000 per year and the environment benefits because of less pollution, fewer cars moving around and fewer areas dedicated to parking that can thus be reconverted in commercial and leisure spaces.

SVILUPPO SOSTENIBILE

We are improving how people are addressing their mobility needs. In fact, due to our App and as proven by researches of Bocconi university, fewer vehicles wander in the cities as each-one is utilized more, raising the actual average use of them (cars remain parked for 96% of the time), helping owners recovering possessing costs and favouring a fast turnover of old cars with newer and less polluting ones. These 2 factors entail a reduction in pollution, and traffic jams, reducing the need for urban spaces for parking areas, thus converting them to more useful and productive facilities (commercial, houses, parks).