PRESENTAZIONE AZIENDA
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A.I.Tech s.r.l.
Via E. Capozzi, 62
83100 Avellino (AV)
DATA DI FONDAZIONE: 10/04/2010
ATTIVITÀ SOCIETARIA: A.I.Tech progetta e sviluppa soluzioni di analisi video basate su avanzati algoritmi di intelligenza artificiale e deep learning che possono essere utilizzati nei vari mercati verticali, dal retail alla security, dalle smart city agli smart parking.
SITO WEB: https://www.aitech.vision/
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DATA DI NASCITA DEL PROGETTO
Marzo 2020
TEAM DEL PROGETTO
Alessia Saggese, Socio AITECH
BREVE DESCRIZIONE DEL PROGETTO
AI-CROWD-DEEP è la soluzione di analisi video basata su intelligenza artificiale per monitorare i flussi pedonali, rilevare assembramenti e valutare che le distanze sociali tra le persone siano rispettate.
DESCRIZIONE DETTAGLIATA DEL PROGETTO
Il progetto è una soluzione di analisi video all’avanguardia per fronteggiare l’emergenza legata al coronavirus e prepararsi per la “nuova normalità”.
AI-CROWD-DEEP è il plugin di analisi video che consente l’utilizzo di tradizionali camere di sorveglianza, anche già installate. Questa peculiarità può essere sottovalutata in prima battuta, ma risulta molto interessante per clienti privati ed amministrazioni pubbliche che hanno già in piedi sistemi di video sorveglianza. La soluzione permette infatti di trasformare impianti esistenti in impianti 3.0 basati su intelligenza artificiale con i più recenti algoritmi di DEEP LEARNING.
In particolare, la soluzione consente di effettuare la stima del numero di persone in aree di interesse, generando nel caso occorra un allarme di sovraffollamento. Il motore basato su algoritmi di deep learning consente di individuare perfettamente le persone, distinguendole da altri oggetti in movimento nella scena (quali veicoli, animali o bagagli). Inoltre l’applicazione consente di generare un allarme nel caso in cui non siano rispettate le distanze sociali tra le persone presenti nell’area inquadrata. Pertanto, è la soluzione ideale sia in ambiente indoor che outdoor, con possibili utilizzi in ambito transportation, retail, smart city e security.
ELEMENTI DI INNOVAZIONE
Il progetto ha principalmente tre elementi di innovazione:
1) Total Solution: l’offerta dei nostri plugin è una soluzione integrata per gestire i più svariati mercati verticali (retail, security, transportation, smart city).
2) Integrazione: il plugin non necessità di particolari modelli di camere, infatti è possibile utilizzare le tradizionali camere di sorveglianza, anche già installate. Caratteristica molto interessante per clienti privati ed amministrazioni pubbliche che dispongono già sistemi di video sorveglianza
3) I migliori algoritmi di video analisi. I nostri plugin si basano sui migliori algoritmi di intelligenza artificiale e computer vision disponibili nella letteratura scienti
CUSTOMER NEEDS
La soluzione è molto utilizzata per fronteggiare le problematiche delle nuove normative COVID19. Permette infatti di identificare potenziali soluzioni di pericolo come assembramenti nella movida delle città e dei locali. Consente però anche un prezioso lavoro statistico sul conteggio e la gestione dei flussi pedonali, utili a capire quando e quanto sia affollata una strada. La soluzione offre quindi un allarme istantaneo, consentendo così a chi di dovere la gestione della problematica nella zona. Diventa quindi la soluzione da impiegare per il monitoraggio cittadino, ma anche per il monitoraggio delle stazioni, per consentire ai viaggiatori in tempo reale di valutare l’affollamento di quella
BUSINESS MODEL
AI-CROWD-DEEP viene venduto attraverso un meccanismo a licenza. La soluzione viene commercializzata principalmente attraverso due canali:
1) Un canale di distributori in Italia, Francia, Grecia, Portogallo, Rep. Ceca, Spagna, Slovacchia e Sud Est Asiatico (https://www.aitech.vision/dove-acquistare/). 2) I nostri prodotti sono inoltre presenti nel listino prezzi di MOBOTIX e HANWHA (precedentemente SAMSUNG) TECHWIN EUROPE. Entrambe le aziende veicolano quindi il prodotto a livello internazionale.
IMPATTO SOCIALE
La soluzione offre un valido aiuto alle forze dell’ordine nei luoghi pubblici o ai vigilantes nei locali privati, per gestire gli accessi e gli assembramenti. Problematiche queste diventate importantissime con la pandemia mondiale COVID19 e attualissime in questi mesi di movida estiva tra i giovani, fonte principale del contagio e del propagarsi del virus secondo i maggiori esperti nel campo.
SVILUPPO SOSTENIBILE
AI-CROWD-DEEP può essere installato in impianti di videosorveglianza esistenti, pertanto non richiede risorse aggiuntive. Diventa l’utile addon per rendere intelligenti impianti che per loro natura possono quindi essere considerati “stupidi”.
AIR S.R.L.
Via Vittor Pisani 16
20124 Milano (MI)
DATA DI FONDAZIONE: 01/08/2014
ATTIVITÀ SOCIETARIA: La società ha per oggetto lo studio, la progettazione, la realizzazione e la commercializzazione di prodotti e servizi informatici telematici e di telecomunicazioni dedicati a privati, imprese e pubblica amministrazione
SITO WEB: www.myair.io
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DATA DI NASCITA DEL PROGETTO
01/10/2019
TEAM DEL PROGETTO
Igor Valandro – CEO
Matteo Salce – General Manager
Benedykt Szozda – Data analyst
Marco Robbiano – PMO
Giulio Bolzon – Marketing & Communication Paolo Cappello – Organization & Development
BREVE DESCRIZIONE DEL PROGETTO
Mygov è una suite integrata che permette al mobility manager di disegnare implementare e misurare l’impatto di progetti di mobilità tramite l’analisi dei dati e reporting basati su tecnologie IoT ed elaborati anche con tecniche di Machine learning
DESCRIZIONE DETTAGLIATA DEL PROGETTO
Il progetto MyGov è stato sviluppato per il mobility manager evoluto, ovvero un soggetto pubblico che ha compreso come oggi sempre più spesso il successo di un’iniziativa di mobilità dipende:
Il contesto urbano si rivela sempre di più come un ecosistema di ambienti interconnessi; da qui la sfida al mobility manager di disegnare, implementare e misurare l’impatto delle soluzioni ai problemi di mobilità ed inquinamento che tengano conto delle interconnessioni nascoste e far si che le soluzioni sviluppate – oltre a risolvere la problematica centrale obiettivo dell’intervento – abbiano anche delle esternalità positive per gli altri ambiti connessi.
AIR per supportare il mobility manager nelle sue sfide attuali e future e ha sviluppato il progetto MyGov, strutturandolo attraverso sistemi di reporting modulare che si basano su tecnologie IoT ed impiegano tecniche di Machine Learning per l’elaborazione dei dati.
Negli ultimi anni si è diffuso sempre di più il concetto di smart city, la città del futuro, un contesto urbano dove con meno risorse si producono più servizi per i cittadini e per le imprese, utilizzando le tecnologie più avanzate e sistemi di gestione intelligenti per ridurre gli sprechi e gli impatti negativi, siano essi ambientali, economici, sociali, tutto questo sfruttando le possibilità e capacità fornite dalle nuove tecnologie per costruire un ambiente urbano più sostenibile, inclusivo ed accogliente.
In AIR ci siamo interrogati sul significato “quotidiano” di Smart City con riferimento ai nostri settori di business, mobilità ed inquinamento. Ci siamo posti quindi la domanda: Cosa vuol dire per AIR, Smart city?
Per noi Smart city vuol dire pianificare il viaggio verso l’ufficio considerando sia il traffico che troveremo ma anche quanto ne produrremo e quanto sarà l’impatto ambientale del nostro tragitto, consultare un servizio che non solo ci indichi il tragitto più veloce per andare al lavoro, ma che ci indichi il mix di mobilità migliore per ridurre il nostro impatto sulla cittadinanza.
Non si tratta più solo di “arrivare prima in ufficio” o “non rimanere imbottigliato nel traffico” ma prendere coscienza del fatto che se tutti prendessimo la macchina le strade sarebbero inutilizzabili, se tutti prendessimo i mezzi pubblici questi sarebbero inservibili quindi l’utenza urbana ha un impatto sulla mobilità urbana, e questo deve diventare un elemento di dominio comune, anche per sviluppare soluzioni mirate a migliorare la mobilità e l’inquinamento.
Come anticipato, AIR ha deciso su supportare i mobility managers nelle loro sfide attuali e future di elaborare soluzioni alla mobilità urbana perché mobilità e inquinamento sono ambiti di business sui quali ha sviluppato un know-how consolidato, anche grazie alle collaborazioni in essere con enti pubblici sui temi della smart mobility e smart environment.
AIR è una piattaforma tecnologica e software house che sviluppa servizi per differenti settori:
La mission che ha guidato l’azienda consiste proprio nel creare uno strumento che permetta al soggetto pubblico, sia esso un mobility manager o un amministratore, di comprendere l’evoluzione della mobilità urbana ed agire attivamente su di essa, monitorando l’impatto che le decisioni pubbliche hanno sulla mobilità e l’inquinamento.
La Smartcity, nella sua essenza, si compone di 6 aree di sviluppo:
Tutte e 6 le aree di sviluppo della smart city sopra descritte sono rilevanti e soprattutto interconnesse creando una sorta di ecosistema urbano; AIR crede fermamente che non si possano effettuare interventi in ognuna delle sei aree senza avere impatti, diretti o indiretti, sulle altre. Data questa connessione tra le aree, AIR ha deciso di focalizzarsi su quelle su cui poteva avere un impatto grazie al know-how consolidato dagli anni di attività, Tramite il progetto MyGov è possibile infatti:
Ovvero, abilitare la realizzazione di progetti pubblici tesi alla ottimizzazione della mobilità urbana e alla riduzione dell’inquinamento impiegando dei sistemi di reporting consolidati anche basati su dati provenienti da fonti dati esterne.
La piattaforma è quindi dedicata ad enti locali o nazionali, società partecipate ed aziende di utilities pubbliche e mira anche a coinvolgere i cittadini (come utenti finali e attori dei progetti), come previsto anche nel manifesto delle smartcities.
Per rendere raggiungibile e concreta la mission descritta, la piattaforma sviluppata conta sulle seguenti caratteristiche:
AIR, con Il progetto MyGov, sviluppato secondo le caratteristiche sopra descritte, mira ad avere impatto su molteplici direttrici:
Per realizzare la mission che guida il progetto MyGov, come anticipato, il software è stato sviluppato in moduli di reporting, focalizzati su temi specifici della mobilità e dell’ambiente ed in base ai dati necessari per svilupparli. La piattaforma Air permette infatti di integrare diverse fonti dati, sia interne che esterne al fine di:
Per ogni modulo di MyGov (vedi sotto) è stato sviluppato un sistema di reporting basato su diversi KPIs che possono essere personalizzati. In ogni modulo la gerarchia principale di analisi, quella geografica, ha come livello di dettaglio più elevato la singola strada, che diventa l’elemento atomico su cui basare le analisi successive e su cui effettuare eventuali aggregazioni sulla base delle altre dimensioni di analisi.
Il primo modulo ad essere sviluppato è denominato Pollution: l’obiettivo di questo modulo è effettuare il monitoraggio giornaliero delle emissioni di vari agenti inquinanti dannose per l’ambiente e permettere agli enti preposti di sviluppare delle strategie di risposta alla problematica, monitorare l’effetto delle azioni correttive pianificate e di valutare le misure future attraverso delle previsioni di impatto. All’interno di questo modulo il primo caso d’uso ha visto sviluppato, in questo modulo di reporting, il servizio SmogTrend con cui, attraverso il monitoraggio di un pool rappresentativo di dispositivi su una specifica area è possibile calcolare le stime dell’inquinamento, per singolo agente inquinante, in determinate zone o strade dell’area di analisi.
Grazie al progetto MyGov, ed il modulo sull’inquinamento, l’azienda AIR ha potuto accreditarsi come TSP per il progetto Move-in (nella Regione Lombardia in prima istanza ed in altri regioni italiane a seguire).
Il secondo modulo di reporting sviluppato riguarda la Sicurezza, intesa come analisi del comportamento di guida tenuto dei conducenti e del contesto stradale in cui si registra il comportamento; questo modulo di reporting si focalizza quindi sugli eventi di guida, il superamento dei limiti di velocità, gli eventi di crash registrati e la qualità del manto stradale. I primi casi d’uso di questo modulo hanno visto lo sviluppo dei servizi RoadCare, dedicato al monitoraggio del manto stradale ed il servizio SafeRoad dedicato all’individuazione dei superamenti dei limiti di velocità.
Il terzo modulo creato è stato denominato Traffico, ed è chiaramente focalizzato sul tracciamento delle percorrenze complessive, dei tempi di guida e dei trend di spostamento dell’utenza all’interno dell’area urbana con particolare focus sui nodi della mobilità urbana. Il primo servizio sviluppato all’interno di questo modulo è Flowtrend.
Il quarto modulo, denominato Mobility mix è dedicato allo studio delle variazioni del dell’uso dei mezzi di mobilità da parte degli utenti nel corso del tempo nel contesto urbano; questo modulo è quindi dedicato a capire non solo quanto ma come gli utenti si muovono all’interno della città permettendo di individuare i punti critici della circolazione urbana ed i in particolare quelli dove varie forme di mezzi si incontrano.
ELEMENTI DI INNOVAZIONE
Le città sono sempre più un ecosistema di ambienti interconnessi, il Mygov ribadisce la centralità del dato per le decisioni aziendali e propone un nuovo modo di fruire il dato, abilitando la connessione tra molteplici basi dati per evidenziare le interconnessioni tra esse.
In quest’ottica evolutiva, anche il ruolo del mobility manager deve evolvere, la gestione del dato lo deve infatti trasformare in un orchestratore della mobilità, un architetto dei flussi di spostamento.
La correlazione tra i dati permette di guardare al problema urbano con nuovi occhi, ed elaborare soluzioni nuove con esternalità positive anche su altri ambienti.
CUSTOMER NEEDS
Il Mygov intende instaurare un ciclo virtuoso di collaborazione tra settore pubblico, cittadino ed imprese. Attraverso la raccolta dei dati, elemento cardine della piattaforma, e la loro elaborazione, il mobility manager potrà quindi comprendere le dinamiche della mobilità e dell’inquinamento della propria area di interesse, monitorare le azioni correttive ed abilitarne la pianificazione tramite la possibilità di effettuare delle previsioni di impatto degli scenari valutati, tutto questo mantenendo la più ampia trasparenza nei confronti del cittadino ridurre il gap informativo che sussiste tra l’utenza e la pubblica amministrazione>
BUSINESS MODEL
Il modello di business previsto per il tool MyGov si può articolare in 3 modalità:
La sottoscrizione, prevista per i progetti dove il cittadino è solamente l’utente finale e l’autorità pubblica o l’ente figura nella veste di “proponente” o “facilitatore” dell’erogazione del servizio; A consumo + licenza, questa soluzione è pensata per schemi contrattuali più complessi, dove sono presenti due servizi dedicati (uno verso i cittadini ed uno verso l’ente) e dove entrambe le parti sostengono parte dei costi della soluzione; Altri, AIR può attivare altri modelli di business e quindi di pricing basandosi su specifiche necessità e schemi di incentivazione.
IMPATTO SOCIALE
Gli impatti che il Mygov persegue:
Aumentare la sicurezza dei cittadini, tramite il coinvolgimento attivo degli stessi Ridurre le emissioni di agenti inquinanti nel territorio, per migliorare l’ambiente urbano e quindi la qualità della vita dei cittadini.
Migliorare l’esperienza di viaggio per gli utenti dei servizi pubblici o comunque per chi si muove in città, per aumentare la qualità dei servizi pubblici inviandoli presso le zone dove sono piu necessari in base al livello di utenza ed alla fascia temporale, Efficientare l’uso delle risorse pubbliche dedicate ai progetti smart cities permettendo di raggiungere maggiori risultati con le risolse stanziate
SVILUPPO SOSTENIBILE
Il Mygov contribuisce allo sviluppo sostenibile dell’area di riferimento perché grazie alle potenzialità offerte dalle tecnologie su cui è stato sviluppato ed ai dati su cui si basa permette di avere un impatto positivo su 3 delle 5 aree di politiche di riferimento per le smart cities: Mobilità, Trasformazioni urbane ed ambiente